Possibile un Flash Gordon di colore nel nuovo film in lavorazione?
Il progetto per un nuovo film su Flash Gordon di Alex Raymond è in ballo da tempo e l'ultima trasposizione cinematografica risale ormai al lontano 1980 col Flash Gordon di Mike Hodges, definito kitsch e anacronistico da molti, ma divenuto nel corso degli anni un Cult.
In rete sono circolate voci su un reboot più fedele all'opera originale di Raymond, visto che il film di Hodges fu troppo ironico e sicuramente compresso nella trama, tanto da mostrare solo in minima parte il pianeta Mongo per come l'aveva immaginato l'autore. Inoltre, l'inserimento di un personaggio anomalo come Klytus, quasi un plagio del Darth Vader di Lucas, ne accentuò le distanze.
Nel 2014 la 20th Century Fox ha acquisito i diritti del fumetto e oggi si prepara a farne un remake o addirittura un sequel al quale dovrebbe partecipare proprio Sam Jones, il mitico Flash del 1980. L'attore, che abbiamo rivisto con simpatia e un pizzico di nostalgia nel film Ted, dove un fan sfegatato interpretato da Mark Wahlberg lo incontra per caso a una festa coronando il suo sogno nerd, ha rilasciato un'intervista in cui afferma che la Fox gli ha promesso due possibili ruoli in base a come verrà stesa la sceneggiatura: interpretare Gordon da vecchio o un altro personaggio che sarà il mentore del nuovo protagonista.
Nonostante lo stuzzicante ricordo del finale nel vecchio film, con la mano di Ming che raccoglieva l'anello e la sua sadica risata che echeggiava lasciando un punto interrogativo sulla sua morte, realizzare un sequel dopo tutti questi anni potrebbe rivelarsi rischioso. Anche perché il film di Hodges tagliò molto del lavoro di Raymond, sia in personaggi sia in ambientazioni. Uno dei caduti più illustri, sacrificato sull'altare dei 111 minuti, fu Thun il principe degli Uomini Leone. Nel fumetto, a capo del suo popolo, si ribellava al perfido Ming e lo attaccava con dischi volanti a forma di trottola. Nel film, invece, era un principe di colore assolutamente privo di tratti felini che tentava di uccidere Ming dopo che il tiranno gli aveva ordinato di suicidarsi davanti a tutti, nella sala del trono. Finiva trafitto dalla sua stessa spada, dopo che Ming il crudele l'aveva bloccato e disarmato col potere del suo anello. Questa e altre trovate, come per esempio la prova di coraggio che il principe Barin imponeva a Flash, una specie di roulette russa fatta inserendo la mano nella tana di un animale velenosissimo, o la distruzione della città degli Uomini Falco, furono il frutto del lavoro degli sceneggiatori che ignorarono completamente gli intrecci e le avventure narrate nel fumetto originale.
Un uomo falco.
Ma lo sceneggiatore Mark Protosevich, ingaggiato dalla Fox per riscrivere la sceneggiatura del nuovo film, ha dichiarato che avremo una versione di Flash Gordon che nessuno ha mai visto prima. E questo sposta l'asticella decisamente sul reboot. Magari potrebbe venirne fuori un'intera trilogia dallo stile fantascientifico retrò simile a Sky Captain and the World of Tomorrow, che finalmente soddisferebbe la curiosità di vedere la pellicola rivolta senza indecisioni al 1934.
Viaggiando oltre con la fantasia, se dovesse accadere come per il reboot de I Fantastici Quattro, tutto si rivoluzionerebbe con la scelta di un attore di colore a impersonare Flash, in modo da togliergli la chiara origine wasp unico fattore realmente datato dell'opera. Certo, il momento politico attuale è il meno adatto, visto il vento da cowboy arrivato alla Casa Bianca col nuovo presidente Donald Trump, eppure... come dire? Mai dire mai.
Dopo il successo di Star Wars il risveglio della Forza e in attesa degli imminenti capitoli successivi, ci sarebbe anche il candidato ideale: l'attore inglese John Boyega, che in Star Wars interpreta bene l'antieroe Finn riuscendo a far risaltare il personaggio più dell'eroina Ray.
Intanto la Fox ha giustamente blindato la lavorazione del film stillando le notizie al minimo indispensabile. L'attesa cresce... e il ritorno a Mongo si fa sempre più vicino.
Sitografia
Copyright © 2006-2024 Gianluca Turconi - Tutti i diritti riservati.