Château de Brissac è un castello che sorge nel comune di Brissac-Quincé, nel dipartimento di Maine-et-Loire, in Francia. Quando i visitatori lo vedono per la prima volta, spesso lo descrivono come un castello fatato, per la sua bellezza e per la sua architettura caratteristica. Tuttavia, il più famoso dei suoi residenti è la "Dame Verte" o Dama in Verde che è il fantasma del castello. Prima di addentrarci nella tradizione sovrannaturale di questa costruzione, andiamo a conoscere un po' della sua antica storia, altrettanto interessante.
Il castello di Brissac.
Il castello fu costruito nell'XI secolo, durante il regno del re Filippo II di Francia. Quando i Francesi sconfissero gli Inglesi sotto la guida di Filippo Augusto, il re concesse la proprietà del castello a Guillaume des Roches. Nel XV secolo, Pierre de Breze, primo ministro del re Carlo VII, ricostruì il castello rimasto fortemente danneggiato nei precedenti secoli. Suo figlio Jacques de Breze, gran siniscalco di Normandia, ereditò il castello e sposò Charlotte di Valois.
Questa giovane e affascinante donna era figlia illegittima di Carlo VII e di Agnes Sorel. Nonostante le circostanze della sua nascita, Charlotte era la sorellastra preferita del re Luigi XI, figlio legittimo di Carlo. Il matrimonio tra Jacques e Charlotte, celebrato nel 1462, non fu felice. Charlotte era particolarmente infedele e un giorno, secondo la leggenda, Jacques scoprì la moglie a letto tra le braccia di uno dei loro cacciatori. A quel punto i resoconti sulla vicenda si diversificano. Secondo una prima versione, Jacques, accecato dalla gelosia, estrasse la spada e uccise la coppia infedele con più di cento colpi. Una versione più complessa ci racconta invece che il Duca si fosse sbarazzato immediatamente del cacciatore, ma amando la moglie sopra ogni cosa, l'avesse inizialmente perdonata, per poi strangolarla con le proprie mani nella Torre della Cappella di Brissac, nel corso di un litigio avvenuto il mattino successivo. Quale sia la verità, l'unica cosa certa è che tanto la moglie quanto l'amante non furono mai più visti.
Luigi XI fu oltraggiato da quell'omicidio. Giurò quindi vendetta e fece immediatamente arrestare Jacques. Il tribunale che si occupò del caso, spinto dall'insistenza del sovrano, condannò a morte il Duca, dopo aver confiscato tutte le sue proprietà, castello di Brissac incluso. Esse furono affidate all'amato figlio di Charlotte, Louis de Breze. Questo dramma familiare si complicò tre anni dopo. Jacques, ancora in attesa dell'esecuzione della condanna a morte, fu graziato dal re Carlo VIII, successore di Luigi XI, e titolo e proprietà gli furono restituiti.
Da quel giorno, generazioni della stessa famiglia presero il nome dal castello,
Spesso confusa con la figlia Charlotte di Valois, Agnes Sorel mostra in questo ritratto a seno scoperto tutta la sensualità poi ereditata da Charlotte e che, incidentalmente, fu causa della sua morte.
Durante la Rivoluzione francese, la famiglia di Jacques lo perse. Nel corso dei torbidi di quegli anni la costruzione fu saccheggiata e danneggiata nuovamente, tanto che rimase abbandonata per circa mezzo secolo. Dopo la metà del XIX secolo, il castello tornò finalmente nelle mani dei Duchi di Brissac che lo ristrutturarono per fargli assumere l'attuale aspetto.
In tutto quel tempo e nell'oltre secolo e mezzo successivo, questa nobile famiglia e parecchi dei suoi ospiti segnalarono l'apparizione del fantasma della Dama in Verde che deve il suo nome al colore dei vestiti indossati. L'entità è stata spesso vista passeggiare nelle stanze e nei corridoi della Torre della Cappella, dove, secondo una versione della storia, Charlotte sarebbe stata uccisa dal marito. Gli attuali residenti, cioè il Duca di Brissac (il tredicesimo della serie) e la sua famiglia, raccontano di essersi abituati al suo vagabondare in quei luoghi. Se dobbiamo affidarci ai particolari raccontati su questo fantasma, risulta comunque abbastanza difficile credere all'ultimo Duca. Infatti, l'aspetto più raccapricciante del fantasma della Dama è il suo viso. La bellezza e la sensualità avute in vita sono andate perdute e ora chiunque l'abbia vista afferma che la sua faccia è somigliante a quella di un cadavere in decomposizione, con grandi buchi al posto degli occhi e del naso. Secondo altre testimonianze, accade spesso che il fantasma della Dama in Verde sia sentito gemere nella Torre della Cappella nelle prime ore del mattino, momento in cui il marito l'avrebbe strangolata nel corso del litigio seguito al tradimento.
Che la Dama in Verde infesti davvero il luogo in cui la sua vita le è stata tanto violentemente strappata oppure no, oggi il Château de Brissac è una meta turistica rinomata anche per la presunta presenza di questo inquietante fantasma. Per i turisti più esigenti, sono aperte due sontuose camere da letto in cui è possibile trascorrere la notte, in attesa delle passeggiate della Dama e dei suoi gemiti mattutini.
Avreste il coraggio di affrontare quel pernottamento e guardare in volto la Dama in Verde?
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