La casa editrice Vocifuoriscena nell'arco degli anni ci ha offerto molte opere di carattere folcloristico ed epico legate alle tradizioni del Nord Europa, in particolare finlandese. Con quest'opera, "Mitologia maori" si spinge molto oltre, portandoci racconti e leggende dei Maori, gli abitanti originari della Nuova Zelanda, famosi in tutto il mondo per la danza di guerra denominata haka, rappresentata prima di ogni incontro dagli All Blacks, i giocatori di rugby della nazionale neozelandese.
Il volume "Mitologia maori".
I Maori raggiunsero la Nuova Zelanda un migliaio di anni fa, nel corso dell'espansione polinesiana alla conquista degli arcipelaghi che costellano l'Oceano Pacifico. Caratterizzato da una vicinanza alla natura, il loro folclore è ricco di dività, spiriti ed eroi.
Quando i Maori raggiunsero per la prima volta la Nuova Zelanda la chiamarono Aotearoa, la "grande nube bianca", per la tipicità climatica delle isole. Essendo una popolazione fiera e guerresca, la conquista di Aotearoa originò un gran numero di leggende che per via orale furono trasmesse nel corso dei secoli insieme ai loro miti cosmogonici.
Come spesso accade, anche i Maori ebbero una loro età dell'oro culturale che poi fu ricordata nel successivo periodo di decadenza che coincise con l'arrivo dei colonizzatori europei, nello specifico britannici. Fu infatti a metà del XIX che l'autore della raccolta originale di miti e leggende maori, Sir George Grey (1812-1898), fu nominato governatore generale della Nuova Zelanda.
Dovendo affrontare la bellicosità maori da un punto di vista coloniale, Grey si impegnò a conoscere la cultura maori per ottenere maggiore rispetto da quella popolazione. Fu così che nacque la raccolta Nga mahinga a nga tipuna (1854), la cui traduzione in inglese, Polynesian mythology (1855), ebbe un ruolo importantissimo nel diffondere i miti e la cultura maori presso il grande pubblico dell'età vittoriana.
Il testo proposto da Vocifuoriscena è una versione non "censurata" per adattarsi al gusto e alla morale del periodo vittoriano. Si ha così una visione completa e non edulcorata della tradizione maori.
Rivalità, intrighi, astuzie, navigazioni, imprese guerresche, storie d'amore e di magia, incantesimi e maledizioni costituiscono il suggestivo affresco di una civiltà che, tecnicamente allo stadio neolitico, è stata tuttavia in grado di creare un mondo concettuale di grande complessità e raffinatezza.
Per coloro che fossero interessati, il volume è acquistabile direttamente dalla casa editrice cliccando sull'icona sottostante:
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