Coloro che seguono Letture Fantastiche da qualche tempo sicuramente ricorderanno l'autore Andrea Zanotti, abile costruttore di universi fantasy, tra i quali si devono ricordare le trilogie di Mondo 1 e Mondo 2.
Oggi lo stesso autore ci propone una nuova avventura diversa dalle precedenti, in quanto ci conduce in un futuro (ma è davvero futuro?) post-apocalittico completamente nuovo e ricco di succose creazioni, in ambito fantascientifico o, meglio, science fantasy. Infatti è disponibile in lettura gratuita "Sadhu Futuro", l'introduzione alla nuova avventura letteraria di Zanotti, intitolata I Profeti dell'Apocalisse.
Già mi sembra di sentire sospirare qualcuno dei lettori mentre dice: "Ancora l'Apocalisse..."
Ebbene sì, ancora l'Apocalisse, ma vista e vissuta da un punto di vista ben diverso dal solito. Basti pensare che i suoi Cavalieri non sono Pestilenza, Carestia, Guerra e Morte, bensì Tecnica, Progresso, Finanza e Denaro, oltretutto morti nel mondo di Sadhu Futuro, sebbene i Tecnomanti provino con tutte le proprie forze a farli risorgere.
Obiettivo comunque molto difficile o addirittura impossibile nella realtà in cui vivono Nero e Tobias, alias Sadhu Futuro.
Il primo è un mercenario, sempre pronto a vendersi al miglior offerente, anche solo per un servizio di guardia, come accade nell'apertura dell'introduzione a I Profeti dell'Apocalisse, sulle rive del Ponge, tanto inquinato da essere fonte di morte quasi certa per chiunque vi si bagni, ma anche sacro per i Bodhisattva, monaci in attesa di un Redentore. Nero è un eroe? La risposta è: dipende dalle circostanze. Sicuramente ama la sua famiglia, in cui secondo i monaci nascerà la Redentrice, eppure, allo stesso tempo, è un uomo spietato. Non ha rimorsi a sacrificare innocenti se gli può servire, per esempio durante una fuga. Si avvicina molto al Mad Max dei film fantascientifici di culto Interceptor (1979 e seguenti) o, maggiormente, al "mietitore" Sunny della serie Into the Badlands prodotta da AMC in anni recenti. Tuttavia rimane un personaggio originale soprattutto perché il suo cammino incrocia quello di Tobias, meglio conosciuto come Sadhu Futuro.
Tobias è il vero Redentore atteso dai Bodhisattva? Ancora una volta la risposta può essere solamente: dipende dalle circostanze.
Ha l'abitudine di citare le Sacre Scritture, conosce gli "Angeli" ed è alla ricerca della vera Illuminazione nel mondo decadente che li circonda. Ciononostante, ha poteri e conoscenze che possono essere mortali, specialmente per coloro che vivono di sopraffazione e violenza, in un richiamo più fantasy effettuato da Zanotti. E Tobias è pronto a sacrificare molto, si potrebbe dire tutti, nel suo viaggio verso l'Illuminazione.
Tra rocambolesche fughe, incontri inaspettati e lotte all'ultimo sangue in arene dal sapore barbarico, Sadhu Futuro ci dà una bella introduzione di questo nuovo universo letterario. E alla fine lascia anche quella voglia impellente di leggere il primo romanzo della serie per scoprire come si svilupperanno le vicende di Nero e Tobias.
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