Titolo: La morte per gioco
Autore: Nicola Ceccoli e Gabriele Cancellieri
Editore: Prospettiva editrice
Genere: Thriller
ISBN: 9788874188871
Pagine: 457
Costo: euro 15
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Trama
Bologna, 2011. La tranquilla esistenza di Stefano Duranti, giovane ma già discretamente affermato sceneggiatore di fumetti, viene profondamente turbata dall'omicidio di Valentina Boschi, la ragazza con cui si era fidanzato ai tempi del liceo.
I sospetti della polizia si appuntano inizialmente su Andrea Montanari, vecchio spasimante della vittima, ma a imprimere una svolta alle indagini è una lettera inviata alla procura della Repubblica, con cui il vero assassino si assume la paternità del delitto e dichiara di essersi ispirato a un film thriller italiano degli anni '70. Stefano, che sull'argomento ha appena pubblicato un saggio, diventa il principale indiziato, ma, fornendo un alibi falso, riesce momentaneamente a sviare gli investigatori.
La tregua però è di breve durata. Gli omicidi proseguono, il modus operandi è sempre lo stesso e, circostanza ancora più inquietante, Stefano conosceva tutte le vittime. Ormai è solo questione di tempo prima che la polizia risalga definitivamente a lui, e la minaccia dell'assassino diventa sempre più incombente.
Aiutato da Alice, una bella e scontrosa avvocatessa con cui ha da poco interrotto una relazione durata quattro anni, Stefano inizia un'indagine che è una disperata corsa contro il tempo, e che rappresenta la sola possibilità di uscire indenne dalla morsa che rischia di stritolarlo.
I due si rendono conto che la chiave per comprendere quella catena di efferati delitti si nasconde nel passato di Stefano, in particolare in una seduta spiritica iniziata come un gioco e sfociata in tragedia. Un episodio che tutti sembravano aver dimenticato. Tranne l'assassino.
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